3.8 Pulizia dei supporti

Pulizia dei supporti 24. Allo scopo di evitare gli effetti descritti al punto 3.5, i supporti devono essere puliti per togliere tutti i corpi estranei, i residui e gli elementi del deterioramento chimico. Per principio tutti i supporti destinati a un archivio devono essere puliti prima di entrare nell’area di stoccaggio. Ciò è particolarmente importante sia per le collezioni sporche/polverose provenienti da zone climatiche aride, sia per supporti o intere collezioni colpite da funghi. Prima del trasferimento, i supporti devono essere controllati ancora per la presenza di polvere, sporcizia e altre materie estranee e devono essere puliti in modo appropriato.

Per tutti i supporti (con alcune eccezioni) dovrebbe essere osservato il seguente ordine di misure:

Pulizia ad aria compressa. È disponibile in bombole pressurizzate per un uso saltuario. Per un uso più frequente si dovrebbe provvedere con un piccolo compressore con filtro appropriato.

Rimozione meccanica delicata. Per i supporti meccanici, spazzole con setole più morbide del materiale da pulire dovrebbero essere disponibili per la rimozione attenta di corpi estranei leggeri. Per i nastri, si dovrebbero usare materiali morbidi che non lasciano residui, ad esempio in (Pellon) pile, che può anche essere montato nel percorso che segue il nastro. Per i nastri delle cassette, sono in commercio apparecchi di pulizia. Con i dischi ottici invece bisogna usare una grande attenzione, poiché la pulizia può provocare graffi irreparabili.

I dischi meccanici dovrebbero essere puliti con un movimento che segue il solco. I dischi ottici dovrebbero essere puliti con un movimento radiale o di traverso alla traccia del segnale.

Misure di sicurezza per la salute devono essere osservate quando si puliscono funghi da supporti infestati e dai loro contenitori. Tale pulizia deve essere eseguita in scarico chimico o sotto un aspiratore o all’aria aperta, e l’operatore deve indossare un dispositivo di protezione per l’apparato respiratorio.

Acqua distillata. Per la maggior parte dei supporti audio e video una breve esposizione all’acqua è permessa. L’eccezione riguarda qualche disco istantaneo fatto di gelatina, di cartone e in materiali simili solubili in acqua. Per migliorare il risultato del lavaggio si possono aggiungere agenti umidificanti. Sono in commercio macchine fatte apposta per lavare i dischi. È fondamentale che i dischi siano scrupolosamente asciugati dopo il contatto con l’acqua.

Solventi chimici. Il loro uso è l’ultimo stadio per pulire dai supporti quei residui resistenti ai metodi più delicati. Essi devono essere applicati solo dopo essersi informati presso fonti attendibili e da esperti. Poiché la composizione dei supporti, specie i nastri d’epoca e i dischi istantanei, è spesso sconosciuta e la loro reazione ai solventi imprevedibile, bisogna fare delle attente verifiche. È importante tener presente che reazioni inaspettate possono comparire in un secondo momento. Per la precisione, la rimozione dei sottoprodotti chimici del deterioramento materiale deve essere esaminata attentamente assieme a persone esperte in sostanze chimiche. L’uso di prodotti commerciali con ingredienti non dichiarati è proibito.


24. Questo paragrafo vale solo per i principi di base della pulizia dei supporti. Per i dettagli guardare le rispettive sezioni in IASA-TC04, capitolo 5.